Le indagini
Pugni in faccia per strappare la collana dal collo: arrestato violento rapinatore seriale
I Falchi della polizia di Catania sono riusciti a chiudere il cerchio su un 38enne grazie alle telecamere di videosorveglianza
Rapine del genere, e con tale violenza, non avvenivano da tempo a Catania. Quando l'avvertimento era uno: "togliti la collanina dal collo se no rischi che ti rapinino". Ma il criminale, che ultimamente aveva puntato le donne con collana d'oro al collo, ha avuto vita breve. La polizia lo ha arrestato. Gli agenti della squadra mobile, su delega della procura, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Giudice per le indagini preliminari di Catania, nei confronti di un 38enne catanese ritenuto gravemente indiziato di due rapine aggravate commesse nel mese di luglio.
Le indagini, condotte dalla IV Sezione Contrasto al Crimine Diffuso – Sezione Falchi della Squadra Mobile della Questura di Catania e coordinate dalla procura, sono scaturite da una prima rapina avvenuta ai danni di una donna che, al volante, ha rallentato in prossimità di un incrocio. Due persone in sella a una moto l’hanno affiancata e, approfittando del finestrino abbassato, le hanno strappato una collana d’oro dopo averla colpita con pugni al volto, per poi dileguarsi.
Un secondo colpo, a distanza di pochi giorni, ha avuto come protagonisti gli stessi motociclisti che hanno preso di mira un’altra donna, sempre alla guida. In questo caso la strada sarebbe stata sbarrata dallo scooter e il passeggero ha strappato con gesto fulmineo la collana dal collo della vittima.
Gli agenti dei Falchi, attraverso l’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza e alle testimonianze delle due vittime, hanno raccolto a carico dell’indagato elementi indiziari ritenuti sufficienti per la richiesta e la successiva emissione della misura coercitiva. Il 38enne è detenuto nel carcere di Piazza Lanza.