×

I NUMERI

Gentilezza, la Giornata mondiale regala una delusione agli italiani: perso uno storico primato

Una indagine conferma comunque che stiamo parlando di un valore universale condiviso da tutta Europa, anche in tempi di grande incertezza

Alfredo Zermo

13 Novembre 2025, 12:21

Gentilezza, la Giornata mondiale regala una delusione agli italiani: perso uno storico primato

Gli italiani, tradizionalmente considerati un popolo socievole, cordiale e accogliente, sembrano aver perso almeno in parte questo storico primato. Lo indica la nuova indagine “The State of Kindness in Europe”, realizzata da Sanrio – la società giapponese creatrice di Hello Kitty – insieme all’istituto YouGov in cinque Paesi europei (Italia, Francia, Germania, Regno Unito e Spagna) e diffusa in occasione della Giornata Mondiale della Gentilezza del 13 novembre.

Condotta nell’ottobre 2025, la ricerca ha analizzato diffusione e impatto dei gesti cortesi nella quotidianità, con le emozioni che ne scaturiscono, restituendo uno spaccato europeo e italiano. La cortesia è un’esperienza quasi giornaliera per il 71% dei cittadini nei cinque Paesi considerati (71% UE5, contro il 69% in Italia), che dichiarano di aver ricevuto atti gentili nell’ultima settimana, spesso attraverso piccoli gesti dal grande valore simbolico.

Nel dettaglio della graduatoria, la Spagna emerge come il Paese più gentile (76%), seguita da Regno Unito (71%), Germania e Francia appaiate al 70%, e infine, a sorpresa, l’Italia (69%). Nonostante l’ultimo posto, il 95% degli italiani associa comunque la gentilezza a emozioni positive: essere premurosi migliora l’umore e la giornata (49%), infonde calma e serenità (35%) e suscita gratitudine (34%). È il cosiddetto “warm-glow effect”, la sensazione di benessere che nasce dal fare del bene agli altri.

“Abbiamo sempre visto Hello Kitty come la nostra ambasciatrice di gentilezza e amicizia, motivo per cui questa ricerca non solo è perfettamente in linea con i suoi valori, ma ha anche restituito a sorpresa dei piacevoli risultati”, ha dichiarato Silvia Figini, Chief Operating Officer di Sanrio (EMEA, India e Oceania) e Mr Men (Worldwide).

Valore universale

“L'indagine conferma che la gentilezza è un valore universale condiviso da tutta Europa, anche in tempi di grande incertezza. Amicizia e gentilezza sono sempre state al centro del marchio Hello Kitty. Dal 1974, Hello Kitty e Sanrio promuovono insieme questi valori, ricordando che anche il più piccolo gesto può fare una grande differenza dando vita a un cambiamento positivo e duraturo. Ogni volta, infatti, che siamo gentili, ci sentiamo più felici, ispiriamo speranza e incoraggiamo gli altri a comportarsi allo stesso modo. Pertanto, desideriamo invitare tutti ad unirsi a noi in questo movimento, perché, come ci ricorda la stessa Hello Kitty, gli amici non sono mai abbastanza!”.

Dallo studio emerge con chiarezza un tratto distintivo dell’Italia: la cortesia ha una forte impronta relazionale, orientata al benessere emotivo degli altri. Si fonda su empatia, capacità di ascolto e disponibilità a esserci per i propri affetti. Lo confermano alcune abitudini: fare complimenti (55%), offrire sostegno nei momenti difficili (54%) e chiedere “Come stai?” (53%). Le donne risultano più attente alla sfera emotiva: nell’ambito del supporto (ascolto senza giudizio, abbracci o gesti di conforto) la quota femminile tocca il 64%.

Colpisce, guardando all’Italia, che tra i destinatari dei gesti gentili la famiglia sia indicata allo stesso livello degli amici (entrambi al 43%). Un dato rilevante se confrontato con la media UE5, dove l’attenzione riservata ai familiari raggiunge il 54%, la più alta in assoluto. Al contrario, il focus sulla famiglia tocca il picco in Francia e Spagna, con il 64% degli intervistati che la indica come ambito privilegiato.

Degne di nota anche le attenzioni verso le generazioni più anziane in Italia (30%), un valore vicino alla media UE5 (32%), che conferma il Paese come luogo in cui il dialogo intergenerazionale è considerato una risorsa, con gli anziani riconosciuti come un bene prezioso da tutelare e da cui apprendere. Particolarmente attenti ai partner risultano i più giovani: si registra un picco del 33% nella fascia 18-34 anni e del 32% tra i 35-44enni (a fronte di una media nazionale del 22%). Il 28% degli italiani è inoltre solito compiere gesti di cortesia quando naviga online o sui social, con messaggi di supporto e commenti positivi: una tendenza che contrasta il dilagare dell’hate speech.

Di contro, l’Italia è ultima nella classifica europea rispetto ai gesti concreti (30% contro il 50% UE5) e nelle attività legate alla propria comunità (14% rispetto al 19% UE5). Il segnale incoraggiante per il futuro è che una quota crescente di intervistati ritiene che la cortesia sia il modo più efficace per ispirare gli altri a fare lo stesso, generando un circolo virtuoso. Un trend particolarmente marcato in tre Paesi su cinque: Germania (30%), Italia (24%) e Regno Unito (23%). Un risultato che alimenta la speranza di un’Europa sempre più fondata su amicizia, rispetto, empatia e positività, i medesimi valori di cui Hello Kitty è da sempre naturale ambasciatrice.