×

SERIE C

Come il Catania al Massimino ha steso anche l'Atalanta e si è regalato un Natale da capolista sotto gli occhi di Pelligra

In casa rossazzurra si gioisce anche per i due gol dell’ex di turno Jimenez che ha guardato alla gara e non la sua situazione contrattuale

Giovanni Finocchiaro

21 Dicembre 2025, 17:27

17:29

 Kaleb Jimenez

L'esultanza di Kaleb Jimenez sotto il diluvio del Massimino [foto Filippo Galtieri]

La capacità di gestire la velocità dei talenti dell’Atalanta, la lotta sotto una pioggia d’altri tempi, i due gol dell’ex di turno Jimenez che ha guardato il pallone e la gara e non la sua situazione contrattuale. Il Catania che chiude al primo posto il girone d’andata, alla pari col Benevento, offre spunti importanti di riflessione durante una pausa felice e produttiva.

I rossazzurri hanno arginato la velocità dei ragazzi bergamaschi sbloccando con Jimenez su rigore (atterrato Lunetta) e raddoppiando ancora con Kaleb nella ripresa dopo il palo di Rolfini e il cross di Caturano. In mezzo a questi due episodi che hanno scavato il solco, una marea di occasioni che il Catania ha costruito e non finalizzato.

Il Massimino si conferma roccaforte: zero reti beccate da Dini in casa, tutte vittorie tranne il pari col Sorrento, un ritmo che mette in difficoltà chiunque. Oggi sono emerse anche l e individualità. Per tutti vale la gara di Jimenez che ha offerto spunti di bel calcio su un campo allentato fino al limite della praticabilità.

Sotto gli occhi di Ross Pelligra, la squadra ha confermato di poter lottare per il primo posto in una seconda parte della stagione che sarà stravolta dal mercato (in arrivo Bruzzaniti) e dall’interesse che ogni gara riserverà a chi punta in alto e a chi dovrà salvarsi senza affanni.

C’è un gruppo solido, all’ombra del vulcano. Che lotta, soffre, segna, vince e dà speranze a una città che non ha disertato il Massimino in un pomeriggio da tregenda. La spinta che arriva sulle fasce fa il paio con la solidità in fase di non possesso. La difesa, che ha ruotato sempre gli uomini (mancava Di Gennaro squalificato, bene Allegretto in mezzo, bene Pieraccini a destra) è il punto fermo di un allenatore, Toscano, che bada prima a non prenderle ma non solo.

Alla ripresa del campionato, il 4 gennaio, il Catania deve riprendere il percorso affrontando la trasferta di Foggia. Si porterà dietro l’eco dei cori che al Massimino sono stati lanciati dal pubblico: “Vi vogliamo così” e “Vogliamo la B”.

Il tabellino

CATANIA-ATALANTA U23 2-0

MARCATORI Jimenez su rigore al 32’ p.t. e a 28’ s.t.

CATANIA (3-4-2-1) Dini 7; Pieraccini 6,5, Allegretto 7 (dal 40’ s.t. Raimo s.v.), Celli 6,5; Casasola 7, Quaini 6,5  (dal 31’ s.t. Corbari s.v.), Di Tacchio 6,5, Donnarumma 6,5; Jimenez 7,5, Lunetta 7 (dal 17’ s.t. Rolfini 6); Forte 6,5 (dal 17’ s.t. Caturano 6).

(Bethers, Coco, Doni, Martic, Forti, Stoppa, Quiroz, D’Ausilio). All. Toscano 6,5.

 

ATALANTA U23 (3-4-2-1) Vismara 6,5; Guerini 5,5  (dal 28’ s.t. Obric 6), Comi 6, Berto 5,5;  Steffanoni 6, Levak 6, Panada 7, Ghislandi 6 (dall’11’ s.t. Simonetto 6,5); Cortinovis 5,5 (dall’ 11’ s.t. Cassa 6), Vavassori 5 (dal 37’ s.t. Riccio s.v.); Cisse 5 (dal 28’ s.t. Fiogbe 5,5).

(Sassi, Torriani, Plaia, Bergonzi, Manzoni, Bonanomi, Idele). All. Bocchetti 6.

ARBITRO Manzo di Torre Annunziata 6,5.

 

NOTE paganti 7.280, abbonati 12.085, incasso n.c. Ammoniti Bocchetti, Lunetta, Quaini, Comi, Pieraccini. Angoli 3-6.