Olimpiadi Milano-Cortina
Un bagno di folla a Catania per il Viaggio della Fiamma Olimpica
In Piazza Duomo la festa finale con i tedofori accolti dal sindaco Enrico Trantino. Spettacolo sull'Etna e domani il viaggio in Sicilia continua e ci concluderà a Messina con tedoforo Vincenzo Nibali
La festa della Fiamma Olimpica a Catania si è conclusa oggi in Piazza Duomo
Una città in festa per l’arrivo a Catania della Fiamma Olimpica di Milano-Cortina 65 anni dopo l'ultima volta in occasione della vigilia dei Giochi estivi di Roma del 1960. Le Olimpiadi Invernali tornano invece nel 2026 in Italia dopo l’edizione del 2006 a Torino, con il viaggio della torcia simbolo olimpico che sta coinvolgendo una nazione intera.
SUL VULCANO CON LE GUIDE ALPINE E VULCANOLOGICHE.
Oggi dopo le tappe di Priolo, Avola, Carlentini e alle pendici dell’Etna a Nicolosi con la fiaccola che ha illuminato il Vulcano grazie alle mani esperte e cuori profondamente legati alla terra e alle vette delle Guide Alpine e Vulcanologiche del Collegio che l'hanno accompagnata con passo sicuro, incarnando lo spirito autentico di chi custodisce e tramanda valori antichi: rispetto, coraggio, conoscenza e amore per la montagna. "Non è stato solo un passaggio simbolico – hanno sottolineato - ma un gesto che unisce sport, natura e responsabilità, illuminando il cammino di chi crede che le cime e i vulcani non siano solo luoghi da attraversare, ma patrimoni da proteggere e onorare".


Poi accolta sempre da tanta gente e tanto affetto, la torcia olimpica ha fatto il suo ingresso a Catania con tedofori d’eccezione e una festa finale in Piazza Duomo gremita di gente, come era tanta la gente lungo il percorso che ha toccato alcuni dei posti più belli del capoluogo etneo.

Il sindaco Enrico Trantino sul palco di Piazza Duomo con gli olimpionici siciliani
"Catania ha accolto la Fiamma Olimpica con questa grande e partecipata festa in Piazza Duomo - le parole di Enrico Trantino, sindaco di Catania sul palco ad attendere la staffetta olimpica con il presidente del consiglio comunale Sebastiano Anastasi, il presidente del Coni Sicilia Enzo Falzone e grandi campioni come il bronzo olimpico di spada Mino Ferro e tre sprinter in azzurro alle Olimpiadi, Anita Pistone, Matteo Melluzzo e Francesco Scuderi - confermando ancora una volta il suo spirito caloroso, aperto e partecipativo. Il passaggio della Fiamma Olimpica rappresenta un momento di altissimo valore simbolico: è il segno di unione tra i popoli, di pace, di rispetto e di speranza, valori che da sempre ispirano lo spirito olimpico".

Il sindaco Enrico Trantino con l'ultimo tedoforo Lucio Di mauro presidente degli Elephants Catania di football americano
"Ma è soprattutto - ha aggiunto il sindaco Enrico Trantino - la forza sociale dello sport a rendere questo evento così significativo per la nostra comunità. Lo sport è strumento di inclusione, di crescita e di riscatto, capace di parlare ai giovani e di costruire legami solidi tra le persone, superando differenze e barriere".
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"È stato un momento di grande emozione e orgoglio per tutto il territorio siciliano - le parole di Enzo Falzone, presidente Coni Sicilia - la Fiamma incarna valori universali come la pace, la solidarietà, il rispetto e l’unità tra i popoli, principi che lo sport continua a promuovere con forza. L’auspicio è che questo simbolo così potente possa trasmettere un messaggio di serenità e di ritorno alla normalità, rafforzando il senso di comunità e ispirando in particolare le nuove generazioni a credere nei valori positivi dello sport e della convivenza civile".

il pugile Salvatare Cavallaro, la pallanotista Tania Di Mario e il calciatore Carmelo Musumeci
I tedofori dal PalaCatania si sono poi trasferiti alla stazione Aquicella Porto dove c’è stato il via ufficiale con i tre tedofori ufficiali, la pallanotista Tania Di Mario oro con il Setterosa ai Giochi di Atene 2004, il pugile Salvatore Cavallaro azzurro ai Giochi di Parigi 2024 e Carmelo Musumeci capitano della scudettata Meta Catania di calcio a 5, mentre l’ultimo tedoforo è stato Lucio Maugeri presidente degli Elephants Catania di football americano.
TANTI I CAMPIONI.
Con loro lungo il percorso altri grandi campioni come Salvatore Campanella olimpionico di lotta; Carmelo Barcella pluricampione paralimpico in diverse discipline e Orazio Arancio ex grande campione del rugby e tanti altri ancora.

Il campione di rugby Orazio Arancio
TRA I TEDOFORI I DIPENDENTI DELLA SIBEG.
E in un momento di di grande significato per la Sicilia, un gruppo di dipendenti Sibeg hanno corso come tedofori portando la Fiamma Olimpica nello stabilimento, in una celebrazione che unisce sport, comunità e orgoglio aziendale.
UN PRESIDIO PER ESCLUDERE ISRAELE DAI GIOCHI
E oggi, in concomitanza dell’arrivo della Fiamma Olimpica in città, in piazza San Domenico si è tenuto un presidio per chiedere che Israele sia escluso dalle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina così come la delegazione russa, dopo l’invasione dell’Ucraina, è stata esclusa dai Giochi olimpici di Pechino del 2022. A promuoverlo i Catanesi solidali con il popolo palestinese e Bds Catania (boicotta, disinvesti, sanziona Israele) che denunciano come a Gaza, nonostante la tregua, sia ancora in atto un genocidio e Israele continui a violare il diritto internazionale. E davanti alla Villa Bellini ci sono stati dei momenti di tensione tra le Forze dell'Ordine e alcuni manifestanti.
DOMANI ULTIMO GIORNO IN SICILIA.
Domani passando per Acireale (tra i tedofori l'acese Daniele Garozzo, campione olimpico di fioretto), Giarre, Riposto e tanti altri centri fino ad arrivare a Messina dove sarà lo Squalo dello Stretto, il pluricampione di ciclismo Vincenzo Nibali a consegnare la Fiaccola Olimpica per il passaggio Calabria.
