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La stella della Nfl prima fugge alla polizia e poi si suicida: football americano sotto shock

La tragica morte di Marshawn Kneeland, difensore dei Dallas Cowboys

Fabio Russello

07 Novembre 2025, 13:11

La stella della Nfl prima fugge alla polizia e poi si suicida: football americano sotto shock

Marshawn Kneeland

La NFL è sotto shock per la tragica morte di Marshawn Kneeland, 24 anni, difensore dei Dallas Cowboys. L’atleta è stato rinvenuto senza vita con una ferita d’arma da fuoco; secondo le prime ipotesi si sarebbe tolto la vita. «Marshawk era un compagno di squadra e un membro prezioso della nostra società. Siamo vicini alla compagna e alla sua famiglia», ha scritto la franchigia texana sul proprio sito.

In una nota, il Dipartimento di Polizia di Frisco ha ricostruito gli eventi: gli agenti erano intervenuti per rintracciare un veicolo sfuggito durante un inseguimento in città. Dopo averne perso le tracce, il mezzo è stato individuato pochi minuti più tardi in seguito a un incidente sulla Dallas Parkway in direzione sud. L’uomo alla guida, poi identificato come Marshawn Kneeland, 24 anni, residente a Plano (Texas), è fuggito a piedi. La polizia ha quindi istituito un perimetro e avviato le ricerche con il supporto delle unità cinofile e dei droni del Dipartimento.

«Durante la ricerca, gli agenti hanno ricevuto informazioni secondo cui Kneeland aveva espresso pensieri suicidi. Kneeland è stato poi ritrovato all’1:31, deceduto con quella che sembra essere una ferita da arma da fuoco autoinflitta. La causa e le modalità del decesso saranno stabilite dall’ufficio del medico legale della contea di Collin», prosegue il comunicato.

L’agente di Kneeland, Jonathan Perzley, ha espresso il suo dolore per la scomparsa di «un ragazzo che ha sempre messo il cuore in tutto ciò che ha fatto. L’ho visto lottare per farsi strada, da ragazzino pieno di speranze partito con un sogno dalla Western Michigan per poi diventare un professionista rispettato per i Dallas Cowboys». Kneeland aveva realizzato il suo primo touchdown nella sconfitta di martedì contro gli Arizona Cardinals. Anche la NFL ha espresso il proprio cordoglio per la morte del 24enne.