SERIE B
Al Palermo non basta il gol di Segre: il Modena pareggia nella ripresa grazie a un'autorete di Bereszynski e sfuma il sorpasso alla capolista
Rammarico rosanero per una vittoria sfuggita a 15 minuti dalla fine insieme con la possibilità di prendersi la vetta della classifica
Al Palermo non riesce l’operazione sorpasso e in uno stadio Renzo Barbera da record (32.922 i tifosi presenti, di cui 203 nel settore ospiti) finisce 1-1 contro il Modena nella sfida valida per l’ottava giornata del campionato di Serie B. I gol sono di Segre (32') e Bereszynski (76'), quest’ultimo protagonista di una sfortunata autorete. La formazione emiliana resta così al primo posto della classifica a +2 sui rosanero: 18 le lunghezze dei gialloblù, 16 quelle dei palermitani.
Nella prima mezz'ora della partita regna l’equilibrio. Entrambe le squadre si studiano a lungo e giocano principalmente per contenere le possibili sortite avversarie. Dopo appena otto minuti cambio forzato per il Modena: fuori Tonoli per infortunio, dentro Dellavalle. Il primo pallone pericoloso è degli ospiti, che al 12' ci provano con Gliozzi, fermato da Joronen. Il Palermo si fa vedere al 16' con un bel cross di Palumbo dalla sinistra per la testa di Diakité, ma il pallone termina fuori. Il Modena prova ad alzare il ritmo e riesce ad arrivare con più facilità nell’area di rigore avversaria.
Al minuto 32 è però il Palermo a trovare il gol del vantaggio con Segre, bravo ad inserirsi e insaccare un pallone toccato di testa da Pohjanpalo. Al 44' c'è soltanto l’illusione del gol in occasione di un cross di Augello da sinistra, sul quale si fionda Brunori in spaccata, ma la palla colpisce l’esterno della rete. Le squadre vanno negli spogliatoi sul risultato di 1-0 in favore dei padroni di casa. Nella ripresa Inzaghi lascia in panchina l’ammonito Segre e butta nella mischia Gomes a centrocampo. Nessun cambio da parte di Sottil.
L’avvio di secondo tempo vede il Palermo gestire il vantaggio e il Modena provare ad acciuffare il pareggio. I gialloblù ci vanno vicini al 55' con Gliozzi, che colpisce di testa un cross dalla sinistra di Zampano, ma Joronen è bravo a mandare in corner. Al 56' girandola di cambi per Inzaghi: dentro Blin e Le Douaron, fuori Ranocchia e Brunori. Il Modena continua ad attaccare in modo sempre più insistente e Sottil decide di mandare forze fresche in campo per provare a sfruttare al meglio il momento propositivo dei suoi. Al 65' fuori Sersanti, Gerli e Di Mariano (uscito tra gli applausi del suo ex pubblico), dentro Massolin, Pyyhtia e Defrel. Al 75' altra grande parata di Joronen: l’estremo difensore si allunga e manda in corner con la punta delle dita un diagonale di Pyyhtia.
Ma il pareggio dei gialloblù è nell’aria e arriva un minuto più tardi per un’autorete del rosanero Bereszynski, entrato al 70' al posto di Diakité. Il Palermo non ci sta e al 79' ci prova dai trenta metri con Ceccaroni, bella risposta di Chichizola che mette in calcio d’angolo. Nei minuti finali il Palermo abbassa il ritmo, resta invece lucido il Modena che non riesce comunque a segnare il gol della vittoria. Dopo il triplice fischio applausi per gli uomini di Inzaghi.