Manovra, il rebus Mpa: da un lato esulta, dall'altro fa mancare i voti

Come il resto degli alleati, anche l'Mpa - tra i soci del centrodestra che sostiene il governo Schifani - con una nota ufficiale esulta per l'approvazione, a tarda notte in Assemblea regionale, della manovra di stabilità. Dal resoconto parlamentare della votazione palese, recuperato dall'ANSA, emerge però che nessuno dei quattro deputati del gruppo ha votato a favore di bilancio e finanziaria.

Dei quattro parlamentari tre erano assenti: il capogruppo Roberto Di Mauro, Giuseppe Carta e Ludovico Balsamo. Giuseppe Lombardo, segnato tra i presenti, invece è nell'elenco dei non votanti, anche se dopo la chiusura della votazione il deputato ha preso la parola in aula per segnalare alla Presidenza dell'Ars il suo voto favorevole. La manovra è passata con 29 voti a favore e 23 contrari.

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Tra i tanti voti mancanti alla maggioranza non ci sono solo quelli del Mpa. Nonostante risultino in aula tre deputati della Dc non hanno votato: Salvatore Giuffrida, e gli ex assessori Nuccia Albano e Andrea Messina. Nell'elenco figurano anche Pippo Laccoto (Lega) e Marianna Caronia (Nm). Assenti perché in congedo tre parlamentari di Fi: Alessandro De Leo, Riccardo Gallo e Margherita La Rocca Ruvolo. Gianfranco Miccichè (Misto) e Carmelo Pace (Dc) compaiono tra gli assenti.