Politica
Greco: «A Siracusa la maggioranza difende un sindaco allo sbando»
Il consigliere comunale del Pd: «Pur avendo i numeri per garantire il corretto funzionamento del Consiglio, abbandona l’aula ogni volta che si presenta un tema scomodo»
Palazzo Vermexio, sede dell'Amministrazione Comunale
La maggioranza ritrova, in parte, numeri in aula ed approva la variazione di bilancio nel suo complesso con diciassette voti favorevoli, quattro contrari ed un astenuto. Mentre parte dell'opposizione è tornata in aula con la relativa immediata esecutività. Diciassette i consiglieri comunali presenti nell'aula Vittorini che hanno dato vita alla prosecuzione dei lavori interrotti il giorno prima a causa del venir meno del numero legale. Via libera dal Consiglio (13 favorevoli e tre astenuti) allo stanziamento di centomila euro per il canale di gronda al Villaggio Miano.
«L’approvazione dell’emendamento – commenta il consigliere Simone Ricupero, presidente della commissione Bilancio, che ha proposto l'intervento - relativo al canale di gronda del Villaggio Miano rappresenta un passo importante per il quartiere e per tutta la città. Si tratta di un’opera attesa da anni dai residenti».
Con sedici voti e tre astenuti è passato un emendamento, proposto dal capogruppo della lista civica Insieme, Ivan Scimonelli, che dispone l'attenzione verso l'albero della seta in piazza San Giovanni, che ricorda Lele Scieri, e l'allestimento book crossing in città, per una spesa di 12 mila euro.
È passato un emendamento del sindaco per stanziare risorse aggiuntive per 63mila euro a favore del verde pubblico e 10mila euro per la manutenzione straordinaria dell'illuminazione pubblica, ritenuta somma irrisoria dal consigliere Leandro Marino e offensiva da De Simone. Per il vice capogruppo dei Forzisti Siracusa, Cosimo Burti: «Le rivoluzioni che aveva messo in campo nel servizio di pubblica illuminazione, e gestione verde pubblico, dopo l’appalto spezzatino con cinque interlocutori, sono deficitarie. Presa di posizione politica perché non siamo stati ascoltati, città al buio e la rivoluzione green fallimentare».
L'assessore al Verde pubblico, Luciano Aloschi ha sostenuto che si tratta di un problema di sicurezza come per la pulizia delle palme degli alberi di via Columba che rischiano di cadere in strada.
E’ passato un emendamento dell'assessore Imbrò che destina a Mazzarrona 6mila euro per concorrere alle spese della festa di San Corrado Confalonieri e la somma di 4mila 500 euro per uno spettacolo teatrale per diversamente abili.
La maggioranza ha esitato anche un emendamento della vice presidente del Consiglio comunale, Concetta Carbone per impinguare il capitolo relativo alle celebrazioni natalizie con uno stanziamento di poco meno di 50mila euro di cui 10mila riservati ad attività natalizie in Borgata che coinvolgeranno i residenti; 3mila euro, invece, saranno destinati alla festa di san Sebastiano.
Facendo un passo indietro, i consiglieri di maggioranza hanno criticato l'opposizione che ha abbandonato l'aula venerdì provocando la mancata immediata esecutività della proposta n. 62 “rallentando l’utilizzo di fondi regionali e statali già assegnati alla città di Siracusa. Non si trattava di un semplice atto finanziario ma di risorse reali, già disponibili, destinate a servizi essenziali per la comunità. Il punto più grave riguarda lo stanziamento di 325mila 344 euro per l’assistenza Asacom agli alunni con disabilità delle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado”.
Intanto Angelo Greco del gruppo Pd non le manda a dire: «L’opposizione fa il suo dovere, la maggioranza invece no. Ormai assistiamo a un copione stanco: una maggioranza che accusa l’opposizione di irresponsabilità solo perché esercita il ruolo che la legge e i cittadini le affidano - quello di controllo, di proposta, di vigilanza - La verità è un’altra: irresponsabile è una maggioranza che, pur avendo in numeri per garantire il corretto funzionamento del Consiglio comunale, abbandona l’aula ogni volta che si presenta un tema scomodo.
«Il 19 novembre - commenta Angelo Greco - durante una votazione decisiva sulla futura gestione del trasporto urbano, sono stati proprio loro – non l’opposizione – a far cadere il numero legale. Paura del confronto, arroganza politica, incapacità di governare: questo è ciò che stanno mostrando alla città. E mentre attaccano l’opposizione, continuano a difendere un sindaco ormai allo sbando, che trascina Siracusa in un immobilismo dannoso e che, per rispetto delle istituzioni e dei cittadini, avrebbe un solo dovere: assumersi le proprie responsabilità».