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il caso

Regione, Schifani convoca gli assessori a Palazzo d'Orleans: si dà il via alla "decuffarizzazione"

Il presidente pronto a prendere le sue decisioni dopo le inchieste della Procura che hanno fatto emergere uno spaccato imbarazzante della gestione di molti uffici. Nel mirino la Dc

Redazione La Sicilia

10 Novembre 2025, 12:59

13:49

Regione, Schifani convoca gli assessori a Palazzo d'Orleans: si dà il via alla "decuffarizzazione"

Il presidente della Regione, Renato Schifani, ha convocato la giunta oggi alle 13 per sciogliere la riserva sull’inchiesta di Palermo che scuote il governo regionale. Ha chiesto la presenza di tutti gli assessori, segno che la situazione è grave e richiede un intervento deciso.

Due gli scenari sul tavolo: la rimozione di Nuccia Albano, assessore alla Famiglia – considerato l’assessorato più “inquinato” dalle intercettazioni – o una mossa più drastica con la revoca delle deleghe di Andrea Messina, che segnerebbe una possibile rottura politica con Totò Cuffaro e la Dc. La dirigente Letizia Di Liberti è già stata sospesa. I sette esercizi coinvolti nell’indagine hanno denunciato rischi per la stabilità della coalizione, soprattutto alla luce delle pressioni sul prezzo e la confezione dei prodotti.

Schifani, però, intende mantenere l’interim degli assessorati coinvolti, rifiutando l’ipotesi di un azzeramento totale della giunta avanzata da Raffaele Lombardo, che l’ha definito una richiesta poco opportuna. Tra gli alleati si registrano posizioni differenti: il centrodestra appare diviso tra chi invita a un “repulisti” radicale e chi preferisce interventi mirati per non indebolire la coalizione.

Il commissario siciliano di Fratelli d’Italia, Luca Sbardella, si oppone a un azzeramento completo: «Non ha senso punire assessori che hanno lavorato bene, bisogna agire caso per caso». Anche Forza Italia esprime cautela, consapevole delle delicate situazioni personali degli esponenti coinvolti.

È l’inizio di una settimana cruciale, con tensioni interne alla maggioranza e fratture personali messe a nudo dalle intercettazioni. Uno scenario politico complesso, dove la questione morale si intreccia a difficoltà politiche e giudiziarie senza una soluzione immediata.