Le elezioni
Giappone, eletta la prima donna premier: ecco chi è Sanae Takaichi
L’elezione è avvenuta al primo turno di voto, prevalendo sul candidato dell’opposizione con 237 voti

Sanae Takaichi è la prima donna premier in Giappone
Sanae Takaichi è stata eletta nuova premier del Giappone, diventando la prima donna a ricoprire questo ruolo dopo la nomina a inizio mese alla guida del Partito Liberal-democratico (Ldp). L’elezione è avvenuta al primo turno di voto, grazie al controllo parlamentare assicurato dal partito o dalla sua alleanza con Nippon Ishin (Jip), prevalendo sul candidato dell’opposizione con 237 voti, contro i 149 dell’ex premier Yoshihiko Noda, su un totale di 465 seggi della Camera bassa in Parlamento.
La storia della "donna di ferro"
Nata e cresciuta nella prefettura di Nara, Takaichi ha studiato presso l’Università di Kobe e ha lavorato come autrice, collaboratrice legislativa e conduttrice televisiva prima di iniziare la carriera politica. Questa la biografia pubblicata dai maggiori media. Eletta per la prima volta alla Camera dei Rappresentanti nel 1993 come indipendente, si unì al LDP nel 1996. Durante la carriera, ha ricoperto vari incarichi ministeriali sotto i governi di Shinzo Abe e Fumio Kishida, tra cui Ministro delle Comunicazioni e degli Affari Interni e Ministro per la Sicurezza Economica. Takaichi è nota per le sue posizioni conservatrici e ultraconservatrici, tra cui l’opposizione al matrimonio tra persone dello stesso sesso, al riconoscimento dei cognomi separati per i coniugi e alla successione femminile al trono giapponese. Sul piano internazionale, Takaichi sostiene una revisione dell’Articolo 9 della Costituzione, rafforzando l’alleanza con gli Stati Uniti, adottando un approccio rigido verso la Cina e mostrando solidarietà con Taiwan. È inoltre membro dell’organizzazione ultra-nazionalista giapponese Nippon Kaigi.