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Hamas accetta il Piano di pace di Trump: sì al rilascio degli ostaggi e "governo" della Striscia a organismo indipendente

Fonti arabe riferiscono che la controversa organizzazione di resistenza ha consegnato la sua risposta al presidente Usa

Fabio Russello

03 Ottobre 2025, 22:01

03 Ottobre 2025, 22:24

Hamas accetta il Piano di pace di Trump:  sì al rilascio degli ostaggi e "governo" della Striscia a organismo indipendente

Secondo fonti dei media arabi, Hamas ha trasmesso in serata ai mediatori la propria risposta al piano Trump per la liberazione degli ostaggi e la cessazione del conflitto, chiedendo chiarimenti su alcuni passaggi del documento. L’emittente qatariota Al-Arabi riferisce che, nella nota consegnata agli intermediari, Hamas ha «elogiato gli sforzi del presidente Trump».

Hamas avrebbe accettato il rilascio di tutti gli ostaggi ed anche di trasferire la gestione della Striscia di Gaza a un organismo indipendente tecnico palestinesi.

Secondo quanto riferito dall’ANSA da Tel Aviv, Hamas ha ufficializzato la disponibilità a rilasciare tutti gli ostaggi in linea con il piano in 20 punti proposto da Donald Trump, dichiarandosi pronta ad avviare immediatamente negoziati sui dettagli della proposta statunitense attraverso la mediazione internazionale. Il movimento ha inoltre espresso apertura a trasferire il controllo della Striscia di Gaza a un organismo palestinese sostenuto da Paesi arabi e islamici, pur segnalando che restano alcune questioni che richiedono ulteriori approfondimenti.

Nel testo inviato ai negoziatori, Hamas afferma: «Dopo un esame approfondito, è stata trasmessa ai mediatori la seguente risposta: Hamas apprezza gli sforzi arabi, islamici e internazionali, così come gli sforzi del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che mirano a porre fine alla guerra nella Striscia di Gaza, favorire uno scambio di prigionieri, permettere l’ingresso immediato degli aiuti umanitari, respingere l’occupazione della Striscia di Gaza e l’espulsione del nostro popolo palestinese da essa.»

Il movimento aggiunge: «In questo contesto, e al fine di raggiungere la cessazione delle ostilità e il ritiro completo dalla Striscia di Gaza, il movimento annuncia la propria disponibilità a liberare tutti gli ostaggi israeliani — vivi e deceduti — secondo il meccanismo di scambio previsto nella proposta del presidente Trump, a condizione che esistano le condizioni sul terreno per farlo. In questo contesto, il movimento conferma la propria disponibilità ad avviare immediatamente negoziati, tramite i mediatori, per discutere i dettagli».