Attualità
La crisi finanziaria nei Comuni, a Ispica un convegno per approfondire
L'importante appuntamento è programmato per giovedì prossimo con la presenza di illustri relatori
Di fronte a una fase in cui la tenuta economica degli enti locali è messa alla prova da fattori strutturali e congiunturali, Ispica ospiterà un appuntamento di rilievo dal titolo "La crisi finanziaria nei Comuni: confronto tra modelli di gestione economica e culturale".
L’iniziativa è in programma giovedì 11 dicembre 2025, alle 16,30, negli spazi dell’ex mercato di Corso Umberto, luogo simbolico della rigenerazione urbana e, idealmente, di un necessario ripensamento delle finanze pubbliche. Ad aprire i lavori sarà Angelo Galifi, consigliere comunale di Ispica e consigliere del Libero consorzio comunale di Ragusa, promotore dell’evento, che richiamerà l’urgenza di un confronto costruttivo tra amministratori e tecnici. Seguirà l’intervento del sindaco di Ispica, on. Innocenzo Leontini, con una relazione intitolata "Quando il Comune è in dissesto: il caso Ispica", nella quale analizzerà cause, effetti e ricadute di una condizione che coinvolge direttamente la comunità cittadina.
L’incontro proseguirà con i contributi di qualificati esperti del settore: Carmelo Nolano, Loredana Torella, Michelangelo Aurnia, Francesco Bisognano, Vito Bonanno e Gianni Polizzi offriranno una lettura tecnica su procedure di riequilibrio, gestione della complessità e criticità che emergono nella costruzione dei bilanci degli enti locali. Dopo una pausa, alle 18,15, ripartenza con la sessione "La crisi finanziaria degli enti locali e le ricadute sul sistema produttivo: il ruolo delle imprese nel ripensare lo sviluppo territoriale". Interverranno rappresentanti del mondo delle organizzazioni datoriali, tra cui Gianluca Manenti, presidente regionale Confcommercio Sicilia, e Giampaolo Roccuzzo, presidente territoriale Cna Ragusa.
A seguire, spazio al confronto su "Governance e sostenibilità finanziaria nei Comuni: casi ed esperienze sul territorio", con le testimonianze dei sindaci di Ragusa, Peppe Cassì, e di Modica, Maria Monisteri, nonché del primo cittadino di Pozzallo, Roberto Ammatuna. Insieme a Maria Rita Schembari, presidente del Libero consorzio comunale di Ragusa e sindaca di Comiso, offriranno uno spaccato di percorsi di risanamento e delle sfide quotidiane nella gestione dei servizi pubblici. La chiusura, alle 19.30, è affidata a Paolo Amenta, presidente di Anci Sicilia e sindaco di Canicattini Bagni, che tirerà le somme di una giornata densa di spunti, analisi e proposte operative. In un momento in cui la crisi finanziaria non è solo una questione contabile ma incide sulla qualità della vita dei cittadini, l’evento si propone come occasione preziosa per comprendere come buona governance e solide competenze tecniche possano fare la differenza.