Giardini pubblici, lavori del gas sospesi e scavo abbandonato: preoccupazione per la sicurezza

Da circa due mesi sono stati avviati interventi di scavo per la sostituzione o la posa di una nuova condotta del gas nella zona occidentale dei giardini pubblici. Le operazioni hanno interessato la scarpata adiacente al passaggio pedonale del Castello Svevo, in prossimità dell’area dove sorgeva il monumento dell’elica, attraversando poi tutta la parte ovest del parco fino al limite segnato dal busto di Dante Alighieri e, successivamente, dal monumento a Re Umberto I. Il cantiere si è arrestato all’incrocio tra via Cristoforo Colombo e via Giovanni Saraceno e, da oltre un mese, non si registrano più attività.

Al posto dei lavori è rimasto uno scavo delimitato da una rete di cantiere, in più punti divelta, che appare in evidente stato di incuria. A segnalare la criticità è Mimmo Di Franco, presidente dell’associazione filantropica Umberto I, che richiama l’attenzione delle autorità competenti sulla situazione: lo scavo lasciato senza adeguata sorveglianza costituisce un potenziale rischio per la sicurezza dei cittadini, in particolare per bambini e giovani che frequentano quotidianamente l’area verde.