urbanistica
Mascalucia, il Prg approda in Consiglio dopo l’ok del Genio civile
Dopo oltre vent'anni c'è grande attesa per il ritorno in aula lunedì dello strumento revisionato
Quella di lunedì non sarà una seduta del Consiglio comunale come le altre. Per la comunità rappresenta un appuntamento con la storia urbanistica e sociale del territorio.
All’ordine del giorno, infatti, c’è l’adozione della revisione del Piano regolatore generale, uno strumento di pianificazione atteso, quasi invocato, da oltre vent’anni. L’ultimo Piano regolatore approvato risale al 2000 su proposta del 1995. In tre decenni il mondo è cambiato, così come sono cambiate le esigenze abitative, ambientali e produttive dei cittadini. La mancanza di uno strumento aggiornato ha rappresentato per troppo tempo un freno allo sviluppo armonico del territorio. Il percorso per arrivare alla seduta di lunedì è stato lungo e tortuoso. Le basi dell’attuale revisione risalgono al 2017, sotto una precedente amministrazione, con l’approvazione dello schema di massima. Tuttavia, il cammino ha subìto tragiche interruzioni e rallentamenti burocratici, a partire dalla prematura scomparsa dell’architetto Crimi, che aveva inizialmente dato impulso al progetto. Dopo la perdita del professionista incaricato, l’amministrazione comunale ha dovuto indire una nuova procedura per riprendere le fila del lavoro. Oggi, il Piano è nelle mani di due professionisti che hanno ripreso l’attività interrottasi seguendo le linee guida per un progetto concreto e moderno, sotto il coordinamento dell’Ufficio di Piano appositamente costituito di cui hanno fatto parte i tecnici comunali. Un segnale decisivo di ottimismo è arrivato proprio pochi giorni fa: il Genio civile ha espresso parere favorevole sulla documentazione presentata. Si tratta di un “disco verde” tecnico fondamentale, che certifica la solidità e la sicurezza delle scelte urbanistiche effettuate, permettendo al Consiglio di discutere il Piano con basi certe e autorizzate. L’attesa per lunedì è altissima. All’adozione seguirà la fase di pubblicizzazione ai cittadini per l’acquisizione delle osservazioni e quindi l’invio del Piano munito di tutti gli studi a supporto al Dipartimento regionale dell’Urbanistica chiamato ad esprimersi per l’attesa l’approvazione del Prg.