Zona montana
Allarme nelle comunità iblee, furti in aumento: "Serve massima attenzione dalle istituzioni"
Sospetta gang prende di mira paesi montani, prefetto annuncia controlli più capillari
Il prefetto Chiara Armenia
È un autunno inquieto per i Comuni iblei siracusani. Da alcune settimane il tema della sicurezza è tornato al centro dell’attenzione: si segnala un fenomeno che molti definiscono preoccupante, con furti in abitazione in aumento per numero e audacia, che colpiscono case isolate, appartamenti semicentrali e villette ai margini dei centri urbani.
Per questo motivo il presidente del Libero Consorzio di Siracusa, Michelangelo Giansiracusa — che è anche sindaco di Ferla e rappresenta i sette Comuni della zona montana — ha chiesto un incontro convocato dal prefetto di Siracusa, Chiara Armenia. «L’oggetto dell’incontro — ha dichiarato il sindaco Giansiracusa — è stato la sicurezza nelle comunità della zona iblea, a seguito dei ripetuti episodi di furto registrati nelle ultime settimane in quasi tutti i territori coinvolti».
Si ipotizza l’azione di una vera e propria gang specializzata, che ha spostato il raggio d’azione dalle città — dove gli antifurti sono ormai diffusi — verso i piccoli centri montani, molti dei quali presentano abitazioni prive di sistemi di allarme. I residenti chiedono dunque risposte concrete e rassicurazioni.
Durante la riunione il prefetto ha assicurato la massima attenzione da parte delle Forze dell’ordine e, anche a seguito del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica svoltosi nei giorni scorsi, ha annunciato il potenziamento dei servizi di vigilanza per garantire una presenza più capillare e costante sul territorio. Di concerto con il questore di Siracusa, Roberto Pellicone, saranno predisposti interventi mirati e attività di monitoraggio rafforzato con l’obiettivo di prevenire e contrastare i fenomeni criminosi che hanno destato preoccupazione nelle comunità.
«A conclusione dell’incontro — ha aggiunto Giansiracusa — insieme ai sindaci della zona montana abbiamo espresso il nostro sentito ringraziamento al prefetto per la sensibilità dimostrata e per la tempestiva operatività nel farsi carico delle esigenze dei territori, confermando la piena collaborazione istituzionale per garantire sicurezza e serenità alle rispettive comunità».