Siracusa
Coinvolto nell'operazione "Borgata": siracusano in carcere per scontare sette anni
I carabinieri hanno eseguito un provvedimento della Procura distrettuale di Catania
Deve scontare complessivamente sette anni e cinque mesi di reclusione per un cumulo di pene. I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Siracusa hanno arrestato il 54enne siracusano Massimo Mancino, in esecuzione di un provvedimento di esecuzione di pene concorrenti e contestuale ordine per la carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura Distrettuale di Catania.
L’uomo, con precedenti per reati in materia di stupefacenti, è stato condannato a sette anni e cinque mesi di reclusione, per i reati di associazione mafiosa finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti commessi a Siracusa tra il 2019 e il 2021. Era stato coinvolto nell’operazione Borgata insieme con altre venti persone. Le condanne sono state inflitte nel marzo scorso dal Gup del Tribunale di Catania, Fabio Di Giacomo Barbagallo. Mancino si trovava già da due anni in regime di arresti domiciliari e adesso è stato tradotto nella casa circondariale di contrada Cavadonna a Siracusa.