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Francofonte

Raid vandalici a raffica: distrutte statue sacre, aiuole e arredi pubblici

Cresce il sospetto di una regia organizzata, la città chiede un maggior intervento delle forze dell'ordine

Redazione Siracusa

06 Novembre 2025, 07:20

Raid vandalici a raffica: distrutte statue sacre, aiuole e arredi pubblici

Angelo Lopresti


Nuovi atti vandalici hanno colpito il Comune agrumicolo, alimentando nell’opinione pubblica il sospetto che dietro questi gesti possa esserci una regia organizzata. Nelle ultime 48 ore, infatti, ignoti hanno agito di notte, lasciando dietro di sé una scia di danni e distruzioni.

Le chiome e i rami delle piante dello spartitraffico di Via Onorevole Sebastiano Franco sono stati tagliati, mentre la rotatoria di Piazza Torino è stata imbrattata con vernice nera. Ma l’azione più grave si è consumata nell’area antistante la Chiesa di San Francesco, dove i vandali hanno distrutto la grotta in pietra con la statua della Madonna, divelto la stessa statua e rovesciato tutti i vasi con le piante adiacenti. Non si sono fermati qui: le aiuole sono state devastate, la statua di Padre Pio è stata staccata e gli altri suppellettili forzati, consumando un vero e proprio scempio nel giardino della chiesa.

Il parroco Carmelo Scalia ha denunciato l’accaduto con un post: “Stamattina ci siamo svegliati così, un gesto ignobile. Anche la grotta di Lourdes è stata vittima dei vandali. La Madonnina buttata a terra e ricoperta di terra, Santa Bernadette con un vaso in testa. Che tristezza”. A sostegno del collega, il parroco della Chiesa Madre, Luca Gallina, ha espresso solidarietà e vicinanza alla comunità parrocchiale di San Francesco d’Assisi, condannando fermamente questi atti e richiamando la fede nella vittoria del bene sul male.

Le reazioni sono state dure e unanimi, tra sgomento, rabbia e condanne, ma soprattutto sono emersi numerosi interrogativi: chi sono gli autori? Quali motivazioni li spingono? E cosa si sta facendo per garantire sicurezza e risposte alla cittadinanza, che da tempo chiede una maggiore presenza delle forze dell’ordine sul territorio?

Questi episodi si inseriscono in un contesto già segnato da diversi fatti di cronaca inquietanti: furti di auto in pieno giorno, l’incendio notturno di un veicolo a pochi passi da una banca nel centro cittadino, il danneggiamento notturno di venti auto e vari furti nelle campagne periferiche, oltre al raid vandalico ai danni del Milite Ignoto di Piazza Dante-Ville e della facciata della scuola Dante Alighieri. Tutti i casi sono stati denunciati e sono attualmente oggetto di indagini da parte delle forze dell’ordine, impegnate a risalire agli autori e a garantire la sicurezza della comunità.

La città è scossa e chiede risposte concrete, mentre cresce la preoccupazione per una situazione che sembra degenerare, mettendo a rischio non solo il patrimonio pubblico e religioso, ma anche la serenità dei cittadini.