Imbrattato uno dei murales nella piazza intitolata a Don Pino Puglisi

Imbrattato uno dei murales nella piazza intitolata a Don Pino Puglisi , il prete ucciso dalla mafia. «Lo abbiamo trovato danneggiato con su scritte frasi dedicate, credo, a una persona scomparsa prematuramente - dice Maurizio Artale presidente del Centro Padre Puglisi - Imbrattare un’opera d’arte è un reato e a maggior ragione quando ricorda un martire come il beato Puglisi».

L’opera, realizzata dall’artista Igor Palminteri, è stata trovata danneggiata da scritte e dediche, probabilmente rivolte a una persona scomparsa prematuramente. A denunciarlo è Maurizio Artale, presidente del Centro Padre Puglisi: «Imbrattare un’opera d’arte è un reato, e lo è ancor di più quando quell’opera ricorda un martire come il beato Puglisi». La segnalazione ha riacceso l’attenzione dei cittadini sul valore civile del luogo e sulla memoria del sacerdote, simbolo di coraggio e legalità, caduto per mano mafiosa. La comunità chiede rispetto per gli spazi pubblici e per i segni che raccontano storie di impegno e sacrificio. Le forze dell’ordine hanno avviato indagini per risalire agli autori del gesto, valutando immagini di videosorveglianza e possibili testimonianze. Il Centro Padre Puglisi invita chiunque abbia visto qualcosa a collaborare, affinché la piazza torni a essere un presidio di bellezza, memoria e responsabilità condivisa. L’amministrazione comunale valuta il rapido intervento di pulizia e il ripristino del murale, mentre associazioni e residenti annunciano iniziative di sensibilizzazione contro il vandalismo e chiedono maggiore vigilanza sul sito.