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Politica

Quattro milioni per Iblea Acque dalla Finanziaria all'Ars, Galifi: "In aula un duro lavoro"

Il consigliere provinciale mette in rilievo il risultato ottenuto in queste ultime ore a Palermo

Redazione Ragusa

20 Dicembre 2025, 23:45

Quattro milioni per Iblea Acque dalla Finanziaria all'Ars, Galifi: "In aula un duro lavoro"

Il consigliere provinciale Galifi con l'assessore regionale Colianni

Il consigliere provinciale Angelo Galifi, dirigente provinciale del Movimento per l’Autonomia (Mpa) e di Grande Sicilia, esprime grande soddisfazione per il risultato raggiunto con l’approvazione della riscrittura dell’articolo 16 della Legge di Stabilità regionale per il triennio 2026-2028.

“Questo importante traguardo - è spiegato in un documento - è il frutto di anni di impegno e confronto, e dell’intervento determinante del nostro deputato Giuseppe Geremia Lombardo, di tutto il gruppo parlamentare e dell’assessore Colianni, sempre attenti su tutte le problematiche riguardanti la provincia di Ragusa, il cui lavoro ha reso possibile una risposta concreta e adeguata per il servizio idrico nella provincia di Ragusa”.

In particolare, il testo approvato prevede un’anticipazione di liquidità di 4 milioni di euro in favore di Iblea Acque S.p.A., finalizzata a sostenere la gestione del Servizio Idrico Integrato.

Questo intervento è fondamentale per:

garantire la continuità e la qualità del servizio idrico;

promuovere l’efficienza operativa e gestionale;

prevenire disservizi che avrebbero potuto compromettere la vita quotidiana dei cittadini;

salvaguardare gli utenti, spesso penalizzati dalle inefficienze delle reti e dalla mancanza di liquidità.

Il consigliere Galifi sottolinea che questa anticipazione di liquidità è un passo essenziale per la buona gestione della società, garantendo non solo il mantenimento dei servizi ma anche l’efficienza delle operazioni di manutenzione che sono cruciali per evitare interruzioni o disservizi. Non va dimenticato che la difficoltà di liquidità è anche una conseguenza della riscossione dei crediti che, al momento, non ha ancora raggiunto livelli accettabili.

Questo non è solo un risultato politico, ma un segno concreto di impegno per il bene comune. La nostra convinzione che l’acqua debba rimanere un bene pubblico e accessibile a tutti si traduce oggi in azioni tangibili: con questo finanziamento, diamo respiro al servizio idrico ibleo e dimostriamo che lavorare uniti per il territorio porta a risultati concreti”.

"Il nostro impegno, tuttavia, non si ferma qui – conclude Galifi - continueremo a vigilare affinché queste risorse vengano utilizzate con la massima efficienza, e a promuovere una gestione dell’acqua che sia sempre più partecipata, trasparente e orientata al servizio delle nostre comunità".