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IL PERSONAGGIO

Sonia Bruganelli si mette a nudo: lusso, aborto, tradimento e il nuovo amore

In un colloquio con il Corriere della Sera l'ex moglie di Paolo Bonolis si racconta

Alfredo Zermo

18 Ottobre 2025, 09:30

Sonia Bruganelli si mette a nudo: lusso, aborto, tradimento e il nuovo amore

Sonia Bruganelli si mette a nudo in un colloquio con il Corriere della Sera, negli studi Elios di Roma, mentre l’ex marito Paolo Bonolis registra “Avanti un altro”, il programma di Canale 5 che lei continua a produrre nonostante la separazione di due anni fa. “Abitiamo vicini, le porte di casa sono una accanto all’altra. A volte mangiamo insieme, ci vogliamo bene”, racconta. Nella conversazione affronta senza filtri il tema del lusso esibito e dell’antipatia come “maschere dei suoi sensi di colpa”, confessa uno shopping compulsivo ormai superato, ripercorre un aborto di cui dice di essersi “pentita”, ammette “un tradimento solo una volta” ai danni dell’ex marito e parla del nuovo legame con il ballerino Angelo Madonia, “più giovane ma più grande per esperienza”.

Al centro, sempre, i figli: “mi hanno salvata dal buio”. La sua autobiografia si apre con un rimando a “L’evento” di Annie Ernaux. Qual è stato, per lei, l’evento? “Lo stesso del romanzo di Ernaux, un aborto che ho deciso a 24 anni quando stavo con Paolo da un anno e che ha condizionato tutta la nostra vita insieme. Da allora, per riprendermi quello che non avevo avuto la maturità di scegliere in quel momento, ho accumulato errori su errori”.

Bruganelli spiega poi l’immagine pubblica che per anni ha scelto di indossare: “Per me, l’immagine della str...a era più efficace rispetto a quella di una donna incapace di gestire la quotidianità. Ed essere una famiglia pubblica amplifica tutto: l’altra faccia della popolarità che ci ha dato benessere e libertà è che ti senti osservata e tutti credono di poterti giudicare”. Essere “la moglie di” non è mai stato un ruolo comodo, aggiunge. “Quando io e Paolo ci siamo fidanzati, ho scelto di lasciare la ribalta e lavorare dietro le quinte. Non volevo essere quella chiamata in tv solo perché sta con Bonolis e non volevo essere la moglie mantenuta. Ho messo a frutto la mia laurea, ho iniziato lavorando col manager di Paolo e, dalle fotocopie, sono passata a fare i casting, poi a produrre i programmi”.

Sui suoi eccessi di consumo, fa autocritica: “Quando ho traslocato nella casa nuova, guardando la mia cabina armadio, ho pensato: questa è la mia cartella clinica. Era un delirio di loghi di stilisti, scarpe, borse... Ho cercato conforto nel lusso e so di aver infastidito chi aveva problemi diversi. Ma era tutto collegato: fra una borsa grande e una piccola sceglievo quella grande perché amavo pensare: me la posso permettere. Era il modo di dirmi che potevo avere tutto, perché in realtà quello che volevo era la salute di mia figlia, che era impossibile. Oggi, il vuoto non c’è più, lo riempiono i figli. E ho un’altra compulsione, quella di renderli felici”.

Quanto alle voci di tradimenti circolate dopo l’annuncio della separazione, precisa: “C’è stato qualcuno che, non sapendo com’era il mio rapporto con Paolo, ha pensato di potermi attaccare. Ma c’è stata una sola infedeltà e lontana nel tempo: prima della nascita di Adele”.

Sul nuovo compagno, il ballerino Angelo Madonia, non ha dubbi: “Maturo, vero. Lui è più giovane di me, ma per esperienza, è più grande. Ha due figlie da due madri diverse, ha vissuto in Cina, sa che i miei figli vengono prima di tutto”.