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Forze dell'ordine

Sicurezza, allarme del Siap : «La Polizia è sottorganico e non può affrontare la crescente pressione criminale»

Il sindacato delinea un cronico sottorganico a Catania. E incide anche la riforma Cartabia, che ha eliminato vari reati dalla procedibilità d'ufficio

Redazione Catania

03 Ottobre 2025, 17:10

03 Ottobre 2025, 19:38

Sicurezza, allarme del Siap : «La Polizia è sottorganico e non può affrontare la crescente pressione criminale»

C’è una grave carenza di organico nella Polizia di Stato a Catania, che non riesce a far fronte alla crescente pressione criminale sul territorio. È quanto emerso stamattina, nell’aula studio del Caf Acli di Corso Sicilia, nel direttivo provinciale del Siap Catania. Il sindacato ha approfondito il tema della legge Cartabia e dei suoi effetti sulle procedure di Polizia, sulla sicurezza, affrontando anche il tema della separazione delle carriere dei magistrati. Un confronto sulle criticità operative che affliggono la Polizia di Stato nella provincia etnea.

Il segretario generale provinciale Tommaso Vendemmia ha rimarcato come l’annuncio delle statistiche sia una «mistificazione della realtà territoriale che non corrisponde con la percezione di sicurezza dei cittadini, vittime di un sistema che ha necessità di riforme». È quindi intervenuto il dottor Fabio Ruggieri, ispettore della Polizia e vice segretario regionale Siap, che ha approfondito le principali criticità connesse all’applicazione della riforma Cartabia e le ricadute negative e pratiche per l’attività quotidiana della polizia giudiziaria. Per Ruggieri la mancanza di procedibilità d’ufficio dei reati che più colpiscono la cittadinanza evidenzia le difficoltà degli operatori di polizia, che non possono procedere se non su presentazione della querela della vittima, una procedura che può incidere negativamente sulle azioni e aggravanti del reo.

Ospite l’avvocato Tommaso Tamburino, che ha incentrato il proprio intervento sulla separazione delle carriere, offrendo spunti di riflessione sul bilanciamento tra giustizia, garanzie costituzionali e tenuta del sistema democratico. L’avvocato Salvatore Romeo, civilista ed esponente politico calatino, ha espresso apprezzamento per l’iniziativa, ringraziando il Siap per il contributo offerto e gli spunti per affrontare la realtà allarmante della carenza di personale della Polizia di Stato a Caltagirone, impegnandosi a rilanciare nel proprio territorio i temi affrontati, a partire dal grido d’allarme per il cronico sottorganico della Polizia di Stato. Particolarmente significativa anche la presenza del dott. Salvatore Di Bella, in rappresentanza del dott. Marco Tanasi, direttore del Dipartimento sicurezza del Codacons, che ha dimostrato grande sensibilità per i temi proposti, rilanciando la disponibilità a collaborare con il Siap ogni qualvolta vi sarà convergenza di interessi e prerogative. La partecipazione di esponenti istituzionali, del mondo associativo e politico ha reso l’iniziativa un momento di dialogo ampio e qualificato, confermando il ruolo del Siap Catania come punto di riferimento nella difesa della legalità e della sicurezza pubblica.